Anche i Geni a volte lavorano per una manciata di fagioli (Sorana)

Attendo tutto l’anno il numero speciale del New Yorker Travel and Food Issue. Non delude mai. Quest’anno il reportage su Steve Sando mi ha letteralmente rapito. Steve trascorre gran parte dell’anno viaggiando nelle regioni più remote del Messico alla ricerca di nuove varietà di fagioli. Se gli piacciono e se riesce a riprodurle nei propri terreni…

Il piatto che a Orson Welles fece venire le allucinazioni

Sono nato ad Ancona. Nonostante ci abbia vissuto molto poco alcuni legami “deboli” con la mia città non sono mai venuti meno. Quando la nostalgia si faceva sentire più forte la curavamo con i sapori.  Gli spaghetti al sugo coi “moscioli”, i cremini, le olive ascolane… Ma la gola non sente ragioni e su tutti…

Presentazione libro 7 maggio, Ancona

Il prossimo 7 maggio nuova tappa del tour di presentazione del mio libro, La Sottomissione. Ancona. Per me si tratta di una presentazione speciale per almeno due motivi: Ancona è la città dove sono nato e dove ancora vive la mia famiglia. Ma soprattutto a conversare con me ci sarà Antonio Luccarini, mio ex professore di filosofia…

Ricetta dall’inferno. Le sarde allo zolfo di Sciascia

Tra gli scaffali della mia libreria un posto speciale è riservato ad alcuni titoli delle Edizioni Henry Beyle. Perché preziose (cucitura a mano, tiratura limitata in pochi esemplari numerati, carta Fabriano…) ma soprattutto perché si tratta sempre di piccole rarità, scritti poco noti o altrimenti introvabili. Pomeriggio di uno scrittore (Francis Scott Fitzgerald), 81 ricette…

500 anni morte Leonardo

Leonardo e la beltà di un solo broccoletto

Di Leonardo gastronomo è noto – almeno tra i milanesi – l’aneddoto che lo vorrebbe inventore del risotto alla milanese: sarebbe nato mentre il pittore lavorava al Cenacolo da un piccolo guizzo di genio, aggiungendo al riso lo zafferano fino ad allora usato esclusivamente come pigmento per la pittura. Meno noto è che Leonardo nutriva sin…

A sei anni voleva fare la cuoca

“A sei volevo fare la cuoca”.  A scriverlo fu Salvator Dalí. Il fatto che avesse scelto di parlare di sé al femminile credo non abbia nulla a che vedere con la costruzione dell’appartenenza di genere quanto piuttosto con la precocissima tendenza a scandalizzare. Non me ne vorranno gli amici chef, ma per fortuna poi l’eclettico genio…

La sottomissione | Invito alla presentazione del libro

Un uomo senza un nome per una storia di totale sottomissione. Sullo sfondo le passioni inconfessabili del mondo dorato della finanza, fatte emergere in tutta la loro violenza dal ritrovamento di un cadavere sfigurato. Un noir che trascina il lettore attraverso un viaggio nelle tenebre capitoline dove vittime e carnefici si scambiano i ruoli in…

La cucina come avanguardia. Aerovivanda futurista

Il movimento futurista si è occupato un po’ di tutto, dalla pittura alla prosa all’architettura; fino al design e alla comunicazione. Non manca la cucina. In questo ambito fece molto discutere la messa al bando della pastasciutta, pietanza considerata passatista che appesantisce il fisico e la volontà. Leggere le ricette futuriste, per quanto spesso immangiabili, stimola…

Risotto alla milanese

Il risotto alla milanese di Carlo Emilio Gadda

In un’emeroteca milanese ho scovato una vecchia rivista aziendale: Il Gatto Selvatico, house organ dell’ENI voluto e diretto da Enrico Mattei. Ho sfogliato diverse pagine incappando in contributi di qualità, firmati da importanti rappresentanti della cultura italiana nella forma di editoriali, articoli di approfondimenti e racconti. Nella sezione cucina ho trovato una ricetta per il…