Uscendo di casa non avrebbe immaginato che l’impresa potesse rivelarsi così complicata: era andato dritto dritto tutto sicuro. E invece in quel punto della piazza vicino alla brutta fontana senz’acqua dove ricordava che l’avrebbe trovata, della cabina telefonica non vi era alcuna traccia. Si mise a studiare i dintorni. Iniziò a salirgli quell’effetto di straniamento…
[Brontofobia] – racconto breve
Bussarono. Ebbe un tuffo al cuore, non aspettava nessuno. Si era rifugiato in camera serrando le imposte, dallo stereo suonava a volume alto un jazz rilassante. Eppure aveva sentito quel bussare, forte, insistente. Si avvicinò alla porta d’ingresso con passo incerto. «Chi è?» belò. «Sono io, apri immediatamente.» Laura, certo, chi altri poteva presentarsi così…
[la sciarpa blu] – racconto breve
Perdeva ogni genere di oggetti, ombrelli, cappelli, guanti, occhiali da sole… Li dimenticava ovunque: sulla Cinquantasei una volta ci aveva lasciato il portafogli con tanto di patente. Che si trattasse di cronica distrazione o di ancestrali amnesie, ogni proposito di maggiore attenzione era fallito miseramente. Così con il tempo aveva preso l’abitudine di girare con…