Un uomo il cui nome è solo una sigla, S, e un manager affascinante e invidiato, Franco. Uno incapace di decidere, l’altro forte di una vita di prevaricazioni. Entrambi bramosi di un rapporto di sottomissione assoluta.

Chi sarà la vittima e chi il carnefice?

Una vicenda solo apparentemente surreale che avrà una svolta inaspettata quando un cadavere senza volto con indosso una divisa delle SS viene ripescato nel Tevere. Dalle indagini condotte da un ispettore che condivide le fragilità e le incertezze dell’uomo qualunque emergerà un intricato quadro di sopraffazioni di genere e non solo, di cui il rapporto tra S. e Martinelli è solo una delle manifestazioni. Una quotidianità asfissiante spinge tutti i personaggi a svilire la propria umanità, a consumare rapporti fugaci e violenti, ad accettare continui compromessi.

LA SOTTOMISSIONE

Un noir di grande intensità narrato con il sottofondo di note agrodolci di ricette culinarie, tra vite senza gusto e passioni inconfessabili. Un racconto ricco di sorprese che trasporta il lettore verso un imprevedibile colpo di scena.